Da un po’ di anni a questa parte, aprire un conto corrente postale, è diventata un’operazione alquanto conveniente per il risparmiatore. Con BancoPosta difatti, le poste italiane possono oramai compiere tutta una serie di operazioni, alcune delle quali erano fino a qualche tempo fa appannaggio dei soli correntisti bancari. Con questi presupposti, vediamo quindi insieme come aprire un conto corrente postale, i relativi costi e le procedure.
Aprendo un conto corrente postale, si potranno incassare o emettere assegni, ricevere o inviare bonifici, collegarci una carta di credito, domiciliare le bollette, acquistare/vendere titoli ed infine si diventerà titolari di una carta analoga al bancomat, che in questo caso viene chiamata Postamat.
Uno dei vantaggi di cui tenere sicuramente conto nell’eventualità si volesse aprire un conto corrente postale, è che le spese correlate al conto tendono ad essere inferiori rispetto ad un conto corrente bancario, offrendo tra l’altro un tasso di interesse più alto sui depositi.
Costi di apertura e gestione di un conto corrente postale
Innanzitutto è bene precisare che l’apertura del conto corrente postale è totalmente gratuita. Le spese ed i costi correlati al conto, sono quelle del canone e quelle specifiche delle varie operazioni possibili. Al momento il canone annuo del conto corrente postale base, ammonta a circa 30 euro, quindi circa 2,60 euro mensili. Queste spese variano al variare della tipologia di conto aperto, delle operazioni incluse e quindi anche del tasso di interesse concesso sui depositi. Le possibilità al momento sono: BancoPosta base, BancoPosta, BancoPosta Click e BancoPosta Più.
A questi costi si dovrà aggiungere quello dell’invio dell’estratto conto cartaceo, di 1 euro, anche se, con la possibilità di avere Internet & Phone banking gratuiti, si potrà tranquillamente risparmiarlo e consultare lista movimenti e saldo direttamente online. Per quanto riguarda la possibilità di effettuare bonifici, il costo sarà di 1 euro in Europa, e leggermente superiori in zone extraeuropee. Anche l’eventuale chiusura del conto è totalmente gratuita.
Procedure per aprire un conto corrente postale
Partiamo dal presupposto che quasi ogni ufficio postale, eccezion fatta per quelli minori, dispone di un servizio di consulenza specifica che potrà rispondere a tutte le domande dei clienti o potenziali tali. Una volta analizzati nel dettaglio i costi e compreso che effettivamente, rispetto ai conti correnti bancari, risultano minori, cerchiamo di capire nel dettaglio le procedure per aprire un conto corrente postale.
Innanzitutto esiste un limite sul chi può aprire un conto: minorenni e coloro che sono stati dichiarati falliti non potranno difatti aprirlo. Nel caso dei conti correnti postali tradizionali, come quello base preso in esempio, si dovrà recarsi presso l’ufficio postale, muniti ovviamente di documento d’identità in corso di validità e codice fiscale. L’impiegato dello sportello fornirà una serie di moduli che andranno debitamente compilati in ogni singola loro parte e successivamente verrà richiesto, per attivare definitivamente il conto, di effettuare un deposito di denaro. Nello stesso momento dell’apertura, verranno consegnati al cliente sia il libretto degli assegni, che la carta di credito/Postamat nel caso fossero state richieste.
Nel qual caso si volesse evitare la noiosa trafila allo sportello con potenziali perdite di tempo, si potrà optare per l’apertura di un conto BancoPosta Click, quindi tutta la procedura potrà essere effettuata comodamente online. Una volta registrati sulla home page del sito di Poste Italiane, e richiesta l’apertura del conto, si dovranno poi inviare i medesimi documenti e moduli firmati alla sede indicata in fase di registrazione. Sempre utilizzando il servizio postale, alla residenza del titolare del conto corrente, verranno inviate le coordinate del conto, la carta di credito/Postamat se fossero state richieste, con relativo codice PIN, e non da ultimo il PIN del “ProntoBancoPosta” per poter accedere ai servizi online del conto corrente.
Attenzione: sia che il conto corrente postale possa venire aperto presso una sede fisica, oppure online, in caso di cointestazione, i documenti dovranno essere consegnati/inviati di entrambi i cointestatari. Il medesimo discorso vale per i moduli di apertura del conto.
In conclusione
Come anticipato in apertura, i motivi per aprire un conto corrente postale sono molteplici, sia sotto il lato economico, che sotto quello dei servizi offerti e delle operazioni possibili. Tra queste è bene ricordare ad esempio, oltre alle operazioni canoniche di deposito/prelievo e del ricevere o effettuare bonifici, quelle di poter versare assegni di ogni tipologia (bancari, postali e circolari), di poter accreditare lo stipendio o la pensione o del deposito titoli.
Tra i servizi offerti, alcuni sono degni di menzione, come ad esempio il poter avere accesso a tariffe telefoniche speciali nel caso, al conto BancoPosta, venisse abbinata una SIM dell’operatore proprietario di Poste Italiane: PosteMobile.