Che tu sia alla ricerca del tuo primo lavoro, cambiare carriera o semplicemente cercare un posto migliore, trovare un impiego può risultare difficile e faticoso ma per ogni situazione si richiedono due mosse principali. La prima è stabilire i tuoi obiettivi (e agire di conseguenza per raggiungerli), la seconda usare gli strumenti più innovativi che ci siano per accedere al mercato del lavoro. Presumendo che tu abbia definito i tuoi obiettivi professionali e in questo momento sia alla ricerca di un lavoro, ecco diversi punti chiave per riuscire nell’intento.
Trovare Lavoro: la guida
• Crea o aggiorna il tuo curriculum. Sicuramente il tuo biglietto da visita più importante. Cerca di descriverti al meglio e evidenziare le tue doti e esperienze lavorative. Scrivi quali sono i tuo hobby e obiettivi professionali. Cerca di essere il più completo possibile nel parlare di te ma senza inventare nulla. Questo è fondamentale in quanto ti si potrebbe ritorcere contro in futuro.
• Rivolgiti alle agenzie interinali. Oramai se ne trovano ovunque e sono tutte, chi più chi meno, abbastanza valide.
Non devi fare altro che recarti in sede e fare un colloquio conoscitivo. Dopo verrai registrato nel database e chiamato per eventuali posizioni scoperte.
• Iscriviti ai siti dedicati nella ricerca del lavoro. Da qui potrai allegare direttamente il tuo curriculum e la tua lettera di presentazione e avrai a disposizione molte offerte alle quali potrai candidarti. La comodità di ricercare su siti del genere sta nel fatto che sei parte attiva della ricerca e quindi potrai valutare direttamente tu se il lavoro potrebbe essere quello giusto per te. Un consiglio è quello di attivare gli allert in modo tale da essere avvisato non appena una nuova offerta di lavoro viene pubblicata in modo tale da essere uno dei primi a candidarti.
• Controlla i siti delle aziende dove ti piacerebbe lavorare. Spesso nei siti aziendali si trova la sottovoce “lavora con noi” nella quale puoi candidarti in modo diretto con la società senza dover passare da siti intermediari.
Se non fosse possibile candidarsi in modo diretto recupera una mail di contatto dove poter inoltrate lettera di presentazione e cv.
Un’altra alternativa è quella di presentarsi direttamente nelle aziende, o spedire il curriculum in caso, ma trovo questa soluzione oramai superata in quanto i cv spesso non vengono recapitati a chi di dovere o semplicemente persi. Una mail diretta e direzionata al reparto giusto rimane sempre più efficace.
• Se non ricevi risposta non desistere. Può capitare che al momento le assunzioni siano chiuse e non ci siano posizione aperte. Non disperare, se la tua ambizione è lavorare per quell’azienda imponiti di mandare nuovamente il curriculum magari tra qualche settimana o un paio di mesi. Spesso se non ci sono posizioni aperte, la mail con i cv vengono accantonate o peggio cestinate se non necessarie così le candidature vengono dimenticate e neanche lette. Imponendoti di inoltrare periodicamente la tua candidatura avrai maggiori possibilità di trovare il momento giusto per posizioni aperte. Attenzione però a non essere troppo invasivo.
• Tieniti informato. In caso dovessi essere chiamato per un colloquio informati sull’azienda. Puoi prendere spunto sul loro sito web studiando quando è nata la struttura o di cosa si occupa. Al momento del colloquio vestiti in modo elegante ma senza essere troppo esagerato. ( una camicia e un pantalone elegante potrebbero andare bene ). Preoccupati di arrivare almeno dieci minuti di anticipo e, molto importante, portati dietro una copia del tuo curriculum. Preparati a eventuali domande che ti verranno fatte. La maggior parte delle domande potrebbero sembrare senza attinenza al lavoro per cui ti sei candidato ma sono domande studiate per vedere la tua capacità di elaborazione. Trova il modo di raccontare al meglio i tuoi pregi senza sembrare impacciato o nervoso. Preparati a ogni colloquio a essere sereno e sicuro in te stesso. Se sei alla ricerca di un altro impiego aspettati la domanda “come mai vuoi cambiare”.
Come cercare lavoro: il colloquio
Regola importante è quella di non criticare mai il posto che si vuole lasciare. Sarebbe meglio spiegare che stai valutando altre offerte per poter crescere professionalmente. Preparati alla domanda “dove ti vedi da qua a 10 anni” oppure “qual’è la tua aspettativa di guadagno” o peggio ancora “mi dia un motivo per il quale dovrei assumere lei”. Studia e scegli bene quali risposte dare perché sono domande che verrano fatte nella maggior parte dei casi.
Sii consapevole che, come te, ci saranno altri candidati alla porta quindi potresti essere rifiutato nonostante i tuoi sforzi.
Impara a considerare il rifiuto come possibilità di non sbagliare la volta successiva.